Quattro giorni fa, il 10 luglio, alla Camera dei Deputati sono stati presentati i risultati dei test Invalsi, svolti nelle classi II e V delle elementari, nella classe III della scuola media e nelle classi II e V della scuola superiore.
Dalla valutazione emerge che il livello di preparazione scolastica dei ragazzi, in particolare al Sud, dalle elementari fino alle superiori, è basso, in particolare in italiano, inglese e matematica.
In italiano, ad esempio, il 35% dei ragazzi di terza media non raggiunge un livello adeguato nella comprensione di un testo.
Andando a guardare le specificità geografiche, la percentuale scende intorno al 30% nel Nord Ovest, nel Nord Est e del Centro. Nelle regioni del Sud la quota sale al 40%, nelle Isole raggiunge addirittura il 46%.
In matematica, la differenza è ancora più marcata: il dato nazionale parla di 4 ragazzi su 10 che non raggiungono livelli adeguati. Nelle regioni del Nord e del Centro si resta sul 30%, al Sud si arriva al 48% e nelle Isole al 56% nel Sud e Isole. Ci sono regioni meridionali come Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna che toccano punte del 55-50% di ragazzi di terza media con livelli molto bassi soprattutto in matematica e inglese.
E per i ragazzi più grandi? Questo è stato il primo anno dei test Invalsi praticamente a ridosso dell'esame di maturità. Il 35% dei ragazzi non raggiunge livelli adeguati in italiano. Un dato che, anche in questo caso, vola al Sud con oltre il 20% in Campania, Basilicata e Sicilia, per arrivare al 25% in Calabria.
La situazione peggiora ancora di più per matematica: non raggiungono infatti livelli adeguati 4 ragazzi su 10. Spostando l'attenzione al Sud, oltre 6 studenti su 10 in Campania, Calabria e Sicilia. Un dato su cui riflettere visto che oltre il 99% dei ragazzi dell'ultimo anno delle superiori viene promosso all'esame di maturità.
Anche per la lingua inglese, a ridosso della maturità, non si raggiunge il livello adeguato di lettura in lingua inglese, quasi un ragazzo su due. Se poi si prende in considerazione l'ascolto, resta al palo il 65% dei maturandi: in Calabria quasi 7 su 10 non leggono l'inglese adeguatamente, non lo comprendono con l'ascolto quasi 9 su 10 in Calabria e in Sicilia.
Il sistema scolastico nell’Italia meridionale e nelle isole continua ad essere meno efficace rispetto all’Italia centrale e soprattutto settentrionale. Nella disparità ha un ruolo importante lo status sociale della famiglia dello studente: l'indicatore Escs (Economic social cultural status index), viene utilizzato dall'Invalsi per misurare le condizioni sociali, culturali ed economiche degli studenti e dimostra la correlazione tra indice e punteggi ottenuti nei test.
Sono più elevate le percentuali di alunni con status socio-economico basso che non raggiungono livelli adeguati nelle prove. In particolare, in Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna.