Vivo l’alba
Vivo l’alba,
ciclo che mi si apre lì
dove tanti chiudono
spesso in follia voluta,
alimentata, autorizzata.
Vivo l’alba,
in modi inconsueti
a volte sconosciuti
cercati orizzonti
trasformazione di sogni.
Vivo l’alba,
abitudine oramai.
La godo, dove, in quanto,
altri non vedono
minime o immense cose.