La folla

[Birik]

La folla (quella di manzoniana memoria) cattiva nella sua ignoranza, pronta a farsi imbonire, a scambiare un dubbio per certezza. La folla ondivaga, tante molecole di un’unica materia, quella dell’ignavia. Una massa che si muove per istinto con la cattiveria che il singolo non avrebbe mai. I saggi e prudenti sono travolti dalla moltitudine, chi sa tace per non esserne schiacciato. I facinorosi populisti hanno gioco facile, sanno soffiare sul fuoco del malcontento.

[presenza]

La folla è composta da singoli che trovano spunto per emergere solo copiandosi a vicenda.

[piccolofi]

L'uomo da solo è un conto, l'uomo in branco un altro : è sempre stato così, e quel che sa combinare, o ha saputo, è spesso terribile. La Storia insegna e anche la cronaca delle bestialità ormai pressoché quotidiane continua a ricordarcelo. L'unico antidoto è un'educazione fin dalla nascita all'equilibrio, alla tolleranza, e alla democrazia (quella vera ), ma il nostro paese è fra gli ultimi in questo senso. E così si va avanti di azione in reazione, eccessi in risposta ad eccessi. Fra le lamentazioni e gli sdegni di segno opposto. Il popolo ignorato e spesso irriso si vendica, questo è il punto  Quando può si vendica, e dall'esasperazione ignorata sono nate rivoluzioni e dittature.

[Birik]

Trovo una feroce similitudine fra la folla di Manzoni, quella dell'assalto al forno delle Grucce, intesa come massa informe che si nuove fra estremisti e moderati pronta a farsi strumentalizzare e la folla degli esperti in politica, economia e immigrazione che affolla i social

[nihil]

birik, hai detto la verità, la folla si fa forza della folla, non ha capito bene perchè o per cosa, ma insieme si sentono tutti profeti posseduti dalla verità. Io spesso penso dalla maleducazione e arroganza. Sui social è una guerra, se uno dice è martecì, gli si scagliano addosso come i cani a cui sia stato buttato un osso. Siamo nel peggior filom di fantascienza , con un  pessimo copione e con un orribile regista. Infatti questo film ha successo.