E' il termine "incolti" che non mi piace, generale, singolo o particolare che vorrei discutere... Io ho la mia misura, visione e definizione, ereditata magari, non mia, del termine "cultura", come avrai letto in altri post e non intendo cambiarla. Forse la sottile, unica e insindacabile definizione di un professore delle superiori, che quando abbandonava l'italiano che insegnava, per uniche lezioni di vita. Le ho tutte, nel miei diari di allora, appunti storici, feroci, caldi.