L’umana commedia.
La vita è una commedia, bella o brutta che sia, dove non cala mai il sipario, semplicemente all’alba del nuovo giorno, ti sposti sul palco accanto, diventando all’occorrenza attore principale, semplice comparsa oppure volgare controfigura, anche di te stesso. Un immenso teatro chiamato destino accoglie, aggiungendo di volta in volta, un atto diverso e nuovo, senza copione o prove, a primo impatto, dove non esiste suggeritore, tanto meno l’uscita di sicurezza. Manca pure la cassetta del pronto soccorso, nessuno ti aiuta o sorregge, a specchio di un mondo avido, egoistico, chiuso in se stessi. Tanti figuranti a contorno, ognuno pianeta, singolo atomo di un universo, ognuno con i suoi presunti o pretesi satelliti, a mostrare una egemonia inutile alla morte, l’atto finale appunto, che nudo ti accoglie, senza alcun abito di scena.