Oggi sto accanto alla mia tazza bianca, vuota di te e di miele, di vissuto attorno alle pareti. Questa è la vita in volto, ed io non sono mai stata tanto a guardare. (Primo tempo – chissà da quando)
E' così bello invece e l'ho scoperto adesso, adesso che di te ho bevuto fino in fondo e non ne ho mai abbastanza. Mi scopro a meraviglia, mi sento con il dolce in bocca e mi sorprende come tutto è all'improvviso. (Secondo tempo – proprio dell'adesso)