C’è la neve! sulle strade e sulle piazze, sui tetti sugli alberi e sui monumenti… C’è freddo! e si addice ad una Berlino di una sera di dicembre.
Una birreria sull’altro versante del viale periferico si raggiunge scendendo degli scalini… dalle finestre basse spande un caldo chiarore sulla neve e rompe il silenzio in cori cadenzati.
Seduto su una panchina sotto gli alberi, sporco e coperto di stracci... ubriaco un vecchio “teutone” col suo triste destino venuto da molto lontano.
Gli è di fronte in piedi chi ricorda... e forse riconosce quel vecchio omicida gratuito.
Il vecchio solleva occhi lacrimosi e spenti, ha un naso bitorzoluto grosso e livido, ghiaccioli sulla barba.
Tende la mano:
“De l’argent… s’il vous plait…”, dice in stentato francese.
Cinquanta marchi gli ha regalato da spendere nel suo ennesimo inutile tentativo di dimenticare.
Non ha ringraziato, il vecchio Si è alzato a fatica e sbandando si è avviato obliquo alla birreria inseguito da passi lievi e ostinati sulla neve… quelli dell'ombra di un ragazzo insanguinato, vittima inerme ed innocente del suo mitra.
La memoria ha seguito il vecchio... si è tolta il cappello:
"Sì, è lui!"
Poi si è seduto sulla panchina lasciata vuota e ha pianto.