Autore Topic: Chi disprezza, compra.  (Letto 277 volte)

Platino

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Chi disprezza, compra.
« il: Marzo 05, 2014, 13:47:13 »
“Chi disprezza, compra” è un vecchio proverbio delle mie zone, con varianti anche in altre parti d’Italia ma stesso contenuto in morale. Ma spesso i mezzi utilizzati per disprezzare un lavoro scritto, racconto, poesia o qualunque cosa essa sia, nel non voler ammettere che piace, istiga o anche eccita fantasia e altro, sono testimoni di ben altro spessore, comportamento e indole.  Al punto di aggrapparsi a motivazioni specchio di schemi o limiti ben precisi e succinti, che lasciano poco spazio all’invocato confronto, giudizio e dialogo, educato, diretto o politico che esso sia. Succede e succederà, che il giudizio sarà storpiato pur di non ammettere il bello, l’elegante come spontaneo, l’aver presentato campi diversi su cui poter brucare, arricchirsi del diletto, dell’impegno altrui, fino ad accusare di egocentrismo o megalomania. Questo non porta bene, non porta a un piacevole distacco, a una sosta per una lettura diversa dai classici o autori affermati che siano.  Vorrei portare a riflettere su queste poche righe, che sento qui dentro molto vicine.     

presenza

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Re:Chi disprezza, compra.
« Risposta #1 il: Marzo 05, 2014, 18:47:01 »
E' vero che la critica è positiva quando è solo propositiva, altrimenti diventa sterile attacco fine a se stesso. Tutto dipende dall'abitudine a giudicare sempre e comunque. Il vero critico in verità, si distacca dal proprio punto di vista e da una visione unilaterale delle cose e delle persone, fornendo chiavi di lettura varie e variegate e in più spunti diversi per migliorare. La positività costruisce, la negatività distrugge.
« Ultima modifica: Marzo 05, 2014, 23:36:29 da presenza »

nihil

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Re:Chi disprezza, compra.
« Risposta #2 il: Marzo 05, 2014, 21:57:17 »
da noi si dice "chi si loda, si imbroda".

Buona fortuna a te Pape, lasciaci pure in questa valle di lacrime e di stoltezza e avviati nei tuoi radiosi e intellettualissimi pascoli, dove sei sempre la migliore, la più intelligente, la più tutto. Grazie del tuo passaggio in questo modesto sito, ricordaci nelle tue preghiere, non meritiamo la tua nobiltà, non siamo alla tua altezza; ti siamo riconoscienti per essere stata con noi così a lungo ed avere tollerato la nostra stupidaggine. ;D