Autore Topic: Luisa e Tommaso  (Letto 287 volte)

presenza

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Luisa e Tommaso
« il: Gennaio 24, 2014, 23:20:06 »
E' poi così strano quando seduta a guardare il soffitto, un'immagine di storia passata torna alla mente come fosse presente?
In verità non è affatto strano. Ne è passato di tempo da allora, ed ecco all'improvviso il ricordo di Luisa e di Tommaso il suo amore.
Lei era tutto e non aspettava risposte, parlava e parlava e non sentiva ragione. Tommaso paziente nel gesto e nel cuore, riusciva ad amarla senza troppe parole. Entrambi ormai avanti nel cuore degli anni, volevano un figlio per suggellare quel loro amore. Ma niente di niente, non venivano affatto, così lei Luisa trascorse il suo tempo, convinta che quello ormai era già tutto passato.
Fu un giorno di maggio mentre eravamo a scherzare, che lei tutta seria ci disse con gioia: aspetto un bambino quando ormai lo sognavo soltanto. Fu bello per noi starle accanto ogni giorno, amiche di un anno come fossero venti. La pancia di lei cresceva a vista d'occhio e noi tutt'intorno a chiedere e domandare. Fu proprio in quell'ora del nostro tè pomeridiano, che Luisa d'improvviso disse: oh care si sono rotte le acque.
Fu un corri ed un fuggi e un chiamare Tommaso, e poi tutte insieme l'accompagnammo all'ospedale.
Fu grande la gioia di quel bimbo desiderato, gli misero un nome lungo e distante e lui fin da subito parve apprezzare. Nel giro di un anno il suo compleanno, noi tutte madrine invitate alla festa, brindando con gioia a quel loro amore fatto di poco.
Frattanto mi accorsi dell'affanno di Luisa: ma no cosa dici, mi dissero in coro, si tratta soltanto di un po' di stanchezza.
Passarono i giorni e Luisa soffriva, quando finalmente si decise ad una visita. Lasciò il bambino a Tommaso il suo amore, e prese la macchina per andare dal dottore. Non fece in tempo a toccare il suolo che il suo cuore ormai sovraffaticato lasciò quel suo corpo senza nemmeno un saluto. Furono gli altri a soccorrerla in coro: di chi è, cosa fa questa donna qui a terra ?
Il suo corpo rimase per un po' in vita, in attesa di morire per sempre. E noi tutte insieme con Tommaso  in testa non passarono giorni senza portarle la nostra presenza. Ci lasciò ch'era presto, albeggiava appena, eravamo rimaste soltanto noi quattro. Tommaso in un angolo non fece che piangere ed io ricordo ancora quel suo freddo inconsolabile.