Come tuono dopo un lampo
verrà il giorno in cui la vita sentiremo,
come vento spingerci avanti,
la bellezza d’ogni attimo gusteremo
deliziandoci per quanto abbiamo vissuto.
Il ricordo del dolore sarà vessillo glorioso,
le ferite i più bei trofei d’una gara
da cui usciremo invitti.
Impavidi ci rivolgeremo al futuro
gridando con la speranza fra le labbra
che è stato pane per noi il male di vivere
deglutito come fiele misto a pece!
Giuseppe Salvatore Sugamiele