Vidi un giorno
all'ombra del tuo cuore
una lacrima cadere
come zavorra in mezzo al mare.
Deluso si sentiva il tuo amore,
che, da mille frecce trafitto,
riversava sangue di rimpianto
lungo i solchi di un amore falso.
E il sangue che ne correva
creava sulla terra,
dove adagiata tu stavi,
viali fioriti, come a primavera.
Non era il tuo cuore il falso amante,
tradito da un amato usurpatore,
che infangava il tuo sentimento puro
e non rendeva quanto rubato.
Tu soffristi, e questo è vero.
Ora sia la sofferenza, tua
forza nella vita, per gridare al mondo intero:
"solo vive l'amore vero"
Giuseppe Salvatore Sugamiele