Grazie, Claudia, della tua lettura sempre attenta e partecipata e della tua sensibilita' vera, che fa bene al
cuore. Ricordare e' dolce e amaro al tempo stesso, perché anziché la persona si ha il ricordo, che e' come
parlare sentendo l'eco della propria voce.
Diceva un mio carissimo amico che, man mano si va avanti, il mondo si restringe, diventa un po' piu'
piccolo, perché si perdono le persone che ci erano care : e' difficile da accettare.