E' passato quasi un anno da quando proposi le sezioni" lettere d'amore " e " aforismi, dalla lacrima alla risata". Adoro pensieri brevi che riescono a riassumere un sentimento, un argomento complesso o un'intera ideologia". Anche l'aforisma, a mio modesto parere, è spontaneo, come le poesie, non è un vaneggiamento ma il succo ristretto di decenni di studi, riflessioni, ma soprattutto immensa sete di conoscer quanto più possibile. La curiosità trascina il mondo.
Mi divertono molto anche le freddure, barzellette ridotte ai minimi termini, magari da leggere in meno di due secondi. Su ogni argomento, dalla paura dell'infedeltà ( tema su cui sto commentando), alla religione, passando per la mitologia. Ne ho scritto qualche centinaio in pochi giorni fino a prosciugare la fonte. Pazienza, attendo di goderne dai vostri, e lo sto già facendo.
E' vero in una folla ci sono tanti papà, ma in questo caso è il papà di cui parliamo, che non giurerebbe mai sulla fedeltà della madre di suo figlio, che vede in un semplice girarsi al richiamo di un bambino la prova certa di quanto ha sempre sospettato. Il problema è suo, per gli altri non è successo nulla di strano. La paura può modificare la semplice realtà.
Comunque era solo un pò di ironia a basso costo.
Grazie.
Ciro
