Era di notte insieme alle nuvole quando ad un tratto ho visto un pensiero. Chissà cosa aveva e perché era spuntato, era improvviso e qualcosa lo aveva richiamato. Una parola, ora ricordo, e da lì la mia storia pronta al racconto. Era di un giorno dei tempi lontani quando all'incirca avevo trent'anni, e camminavo sicura nel mondo ma dell'incerto avevo paura.
E quella notte una sola parola mi fece vivere il timore di un tempo e ripetendomi mannaggia ho sbagliato, ecco il silenzio salire e finire.
Apro il cassetto e ripongo quel tempo, piego i suoi lati e li saluto per sempre.