Di vento quando sbatte contro il viso e s'impadronisce dei lineamenti, di foglie quando nell'aria si spargono, di ginestra e fiori d'arancio quando di maggio sbocciano e t'indossano. Di libertà quando della vita sei e dentro al suo contorno il fondo. Del suolo quando i tuoi piedi a terra stanno e della terra sono ogni cosa. Delle mani quando sfiorano e s'aprono a tutto e del corpo quando s'avvolge di prato e d'erba viva in un giorno di sole e in uno di pioggia. Di bagnato e di mare, di neve e di montagna quando in casa stai e sorseggi il tè. Di pagine e di carta, d'inchiostro e di parole e di un uomo quando diventa tuo ogni momento diverso e quando se ne va via per sempre.