E invece una voragine aveva ormai davanti, oggi, domani e l'altro ancora e si era ritrovata da sola col pensiero, quello che aveva scavato e si era inabissato portando via lei ed il suo corpo. Perché ad ogni punto aveva detto: “non è niente?” .
Si spendono parole senza badare ai soldi e quando c'è bisogno si fa grande economia mentre la lingua scalpita, la faccia si fa rossa e con gran forza si ostenta un enorme silenzio. E lei era di queste che mentre il corpo scoppia la mente lo martella e il peso di un eccesso rovina il giorno e il niente. Brandelli di quelle immagini, echi di parole le tornavano agli occhi e perforavano le orecchie e quando avrebbe potuto rispose semlicemente: “non è niente”. Bugiarda, sei bugiarda quando menti così a te stessa, guardandosi allo specchio disse al suo volto infame, bugiarda e sempre peggio è questo tuo lamento quando vorresti dire e invece tieni tutto dentro. Sei tu la mela marcia dentro a questo cesto, e stai rovinando tutto compreso il suo bouquet. Mentire a te stessa è il torto e solo la verità ti può salvare perciò non dire “niente” ma solo “ho qualcosa”.