La veritą era solo una : una pura , limpida veritą che non si poteva confondere con la finzione o chissą cos' altro. La realtą era che temevo profondamente le forti emozioni ,per me erano solo sinonimo di una ansia lacerante. Avevo paura di vivere , di spiccare il volo, per questo rimandavo costantemente ad un futuro che in veritą sarebbe stato identico al presente. Ero un piccolo uccellino impaurito che preferiva la tranquillitą e il calore del suo nido protetto piuttosto che l' intrepida e caotica societą che gli si prospettava sotto gli occhi.
Spiavo il mondo dall' alto , spiavo i rumori, i colori , intravedevo spensieratezza e serenitą. Ma io non avevo il coraggio di calarmi in tutto ció , io me ne sentivo al di fuori; probabilmente ero solo una codarda lo so, ma per me quel nido era un barriera di vitale importanza, una barriera di eterna sofferenza.