Si, e' vero, Nihil, e' troppo facile " sentirsi buoni " per un giorno solo o poche volte che, volendo appunto essere buoni, ci si ricorda dei derelitti.
Sono pero' problemi enormi che, se cominci a fartene carico, non sai dove e come finisci.
Io ho ben presente la lezione di Muccioli, anche se in quel caso si trattava di drogati e non barboni, ma comunque sempre persone che non ce la fanno e sono alla deriva.
Ricordo, dicevo, la sua storia : come aveva cominciato, quasi per caso e per un atto di generosita' in opposizione al girarsi dall'altra parte di tutti, come era proseguita, e poi che strazi e che epilogo ha avuto.
Non ha solo speso la sua esistenza per, ma PAGATO CON LA SUA VITA. Beh, diventa eroismo, e io temo di non avere ne' tanta forza, ne' la capacita' di mettere in gioco l'unica vita che ho.
Suona male, lo so, ma non voglio essere ipocrita.
Pero' e' altrettanto vero che, di fronte a gente come hai descritto tu e su cui tutti potremmo, ahime', scrivere, io mi sento un essere da poco, un'egoista.
Cerco, quando posso, di esserlo un po' meno, ma so che non basta.
Forse, non bastando le istituzioni, l'unica cosa valida e' il volontariato per sopperire dove si puo'.
Come del resto per tanti altri problemi : guai se non ci fossero i volontari, a regalare il loro tempo e la loro fatica!
Temo che qualunque Stato, specie oggi coi tempi che corrono, bastera' mai.