In quest'ultimo periodo, specie adesso che papà sta male e non è più niente come prima, tu hai scoperto tante cose di lui, e tanto ti sei aperta con noi figli, pur mantenendo ancora la rigidità di alcuni tuoi atteggiamenti.
Ti sei sposata giovane, e dopo qualche anno ti sei accorta che sia tu che papà eravate totalmente diversi, e ve lo siete detti tante volte, nel tempo, spesso con grande sofferenza, altre volte con scenate clamorose nelle quali non sapevamo, noi figli, da quale parte stare, altre volte nel chiuso amaro di una confessione rubata sul momento o detta dopo costanti insofferenze. Ma mai in tutto questo tempo tu hai lasciato papà o lui te. Avete semplicemente fatto subire a noi figli il peso della vostra scelta di continuare a vivere insieme perché così si doveva, era giusto, per noi figli e poi perché … “io voglio bene a tuo padre” o perché “... certo tua madre fa sempre tante cose per me” . Quante volte da figlia mi son detta che cosa stavate a fare insieme e che se quello poteva considerarsi amore, chi scriveva dell'amore era solo un'illusionista, ma questa è un'altra storia!
E così gli anni sono passati, tu a lamentarti sempre per gli stessi atteggiamenti, le dinamiche sempre le stesse, i modi sempre uguali, salvo poi a giustificare il tuo sfogo dicendo che comunque volevi bene a papà, e lui a desiderare una donna diversa, più adatta a se stesso, e mai a cambiare i suoi modi, un uomo non cambia, e ci s'illude soltanto a crederlo, e comunque quando si spera in un cambiamento, significa che non ci piace quella parte che vorremmo cambiare.
E così gli anni sono passati, e papà a settantasei anni si ammala, e tu più giovane di lui, di dieci anni gli stai dietro, subendo ancora, e desiderando ancor di più una vita che non ti è mai appartenuta. D'improvviso, scopri che papà in tutti questi anni ti ha tradita con più donne, che succede? Delusione, tristezza, amarezza, e poi segue il tuo sentirti ingannata e tradita... per tutto questo tempo pensavi di essere stata alla pari con lui nel vivere la colata a picco del vostro rapporto basato solo sul dovere o l'affetto di un'abitudine, o il rispetto per l'essere umano . E invece scopri che lui ti ha tradita, tradita, tradita! A che è valso continuare la farsa? Hai mentito a te stessa, a noi, a lui e tutti insieme siamo stati appiccicati gli uni agli altri uscendo da tutto questo con numerose ferite che ci portiamo dietro. Io, sono diventata una combattiva, un'amazzone, nella vita guardo all'uomo solo e soltanto da una posizione alla pari, e continuo a credere e difendere l'amore che viene vilipeso, deriso, confuso, trasformato quando è solo e soltanto in un modo, in un unico modo. Tu desideri costantemente di voler vivere una vita che senti d'esserti stata rubata, desideri essere amata come avresti voluto e come non lo sei mai stata. Mio fratello non fa altro che scappare, in tutto questo tempo ha viaggiato e visitato più luoghi lui, che un errante.
Oggi voglio dire a te e papà quanto avrei voluto che non pensavate al nostro bene, che non lo mettevate in mezzo per giustificare quella mancanza di coraggio nell'affrontare la vostra vita, che non tiravate fuori la scusa dei figli per mantenere quello stato di convenienza reciproca che si sopporta quando finita l'infatuazione si vedono solo i vantaggi.
E così il tempo è passato, oggi è quello che è, e domani non ci sarà più. Questo è vivere?
