La pigrizia: dove sta andando la società moderna?

[Faber]

Umberto Eco, recentemente, ha scritto:
"Chi investe nella 'ndrangheta per ottenere voti. Chi ruba e falsifica libri antichi. Chi ricorre al popolo della rete per farsi fare il compito. Ovvero: si comincia con poco e poi si aumenta la posta. Pur di non lavorare. Perché lavorare stanca". Io aggiungerei, sommessamente alle parole del grande Professor Eco, che la pigrizia sta uccidendo la nostra società, la sta illudendo con false prospettive. Siamo convinti che la vita che stiamo conducendo, ovvero lo stile, le abitudini e tutto ciò che la caratterizza, siano per sempre, cioè immutabili e indistruttibili. Falso! Tutte le società del passato, anche quelle più potenti e d evolute, sono scomparse. E' oramai evidente per chiunque non voglia tenere gli occhi chiusi, che la nostra società è divenuta decadente e priva di spinta per rinnovarsi. Eco è stato chiaro e lapidario: finiamo di credere che tutto sia dovuto o automatico o, peggio, comunque sostenibile. Sarebbe come imboccare una strada senza uscita. Dobbiamo individuare, tutti insieme, uno stile di vita ecosostenibile e compatibile con le risorse che sono rimaste a disposizione. Prima che sia troppo tardi; prima di accorgerci che abbiamo esaurito ogni fonte di energia; prima ancora di aver preso decisioni in luogo dei nostri figli. Prima di aver raggiunto il punto del non ritorno. Auguriamoci sicuramente un Buon Anno Nuovo: che sia foriero di saggezza, per tutti! 

[ciro]

Abbiamo perso la bussola, proprio quando credevamo di avere raggiunto la meta. Ora vaghiamo senza seguire una strada e magari stiamo tornando indietro senza rendercene conto. E con noi tutto il nostro mondo fatto di sogni, progetti, certezze per noi e per la nostra stirpe.
Dici bene, caro Faber, Roma fu Caput Mundi fino a quando nelle vene scorreva sangue e non vino annaffiato da dissolutezza e pigrizia, pur nel difendere i loro confini, affidati a inaffidabili mercenari. Anche noi affidiamo il nostro destino ad inaffidabili ingordi mercenari che non si sacrificano certo per difendere tutto quello che abbiamo faticosamente conquistato nei secoli con sangue, fatica e intelligenza. Un vero spreco sembra attenderci ma io sono ottimista e penso che dopo una bella doccia fredda ci risveglieremo da questo torpore.

Buon anno a tutti.

Ciro 

[nihil]

già, siamo una società a termine.