Autore Topic: Lettera alle donne  (Letto 833 volte)

presenza

  • Visitatore
Lettera alle donne
« il: Marzo 08, 2015, 19:41:26 »
Alle donne è affidato il messaggio di speranza per il nuovo millennio.

“Lasciamo che i valori femminili sboccino nella nostra società affinché cambino la mentalità delle persone. È indispensabile per costruire una pace duratura e per il futuro dell’umanità.”
"La prossima sarà l'era della donna!" Con questa profezia il Dalai Lama allo stesso tempo rassicura e sollecita alla rinascita un universo femminile da tempo in crisi e disperso, alle prese con le troppe richieste e pressioni del quotidiano.
L'eterna tensione tra figli e lavoro, le difficoltà della coppia, il tempo che manca: dov'è lo spazio per ascoltarsi, per realizzarsi, per ricercare il proprio equilibrio e la felicità? Sensibile alle inquietudini del mondo occidentale, il Dalai Lama offre parole di speranza: solo salvando se stesse le donne potranno salvare il mondo.
La loro sensibilità le porta infatti a cercare l'armonia con il prossimo e a considerare la felicità degli altri come parte integrante della propria, una lezione di altruismo e apertura che si iscrive perfettamente nei valori millenari del buddismo.
E questa sensibilità, coltivata e accresciuta, è l'unica e forse l'ultima speranza per costruire una società di pace e raggiungere l'autentica serenità. In questo libro è raccolto per la prima volta il messaggio del Dalai Lama alle donne. Attraverso discorsi e interviste in cui ha espresso la sua posizione sul ruolo femminile nelle sfide della contemporaneità, si affrontano grandi problemi morali come l'aborto, l'eutanasia, la famiglia, l'amore.


Dalai Lama, Catherine Barry – Lettera alle donne
Rizzoli 2009

patriziagiangregorio

  • Mucca Trombettista
  • *
  • Post: 727
  • Karma: +16/-8
    • Mostra profilo
Re:Lettera alle donne
« Risposta #1 il: Marzo 09, 2015, 10:52:52 »
Bene!E' bello che qualcuno faccia queste riflessioni sull'universo femminile.ANCHE IL papa ieri ha avuto parole e frasi per noi donne.
 :rose:per tutte le donne.Per quelle che ci sono e che ci sono state.per tutte quelle donne che ogni giorno si reinventano,per quelle donne che soffrono in silenzio tra le mura domestiche.Per le donne mogli,madri,figlie, che ricoprono mille ruoli e corrono,corrono per ricoprirli.