MA TU CHI SEI ?
Ma tu chi sei, spesso mi sono chiesto di me stesso !
Lo sfogo di una risata incompiuta o il postumo di una abbondante bevuta?
Una foglia agitata dal vento o il saio steso ad asciugare in un convento?
Una primavera abortita dal soffio del vento della vita ?
Il lascito di un padre avaro o il balbettio stupido dell’ignaro?
Il suono stonato di un vecchio pianoforte le cui note evocano la morte?
La speranza uccisa dal terrore o colui che ha sperato invano nell’amore?
L’incedere di un passo timoroso o il goffo imbarazzo di un novello sposo?
La confusione che ha trovato un ordine confuso o lo scarto drammatico
di un refuso?
L’alba che si tinge di colori stinti o lo spirito domo dei vinti?
Sei l’opera che non è stata mai raccontata o il mancato colpo di bacchetta di una fata?
Una blasfema alchimia abbandonata dal suo stregone od il sogno svanito nella visione?
E’ facile dire tutto ciò che non sono stato rispetto a quello che avrei voluto essere diventato.
Un uomo è certo, questo lo sono ! ed è già di per se stesso un grande dono.
L’essere ed il divenire sono in continua guerra, ma non importa purchè io calchi la terra !
Sono un uomo e questo mi basta, un uomo che non chinerà mai la testa di fronte alla stupidità ed alla ipocrisia.
E’ questa la natura mia !
Favignana li 26.08.2011
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Vittorio Banda