Ho letto anche i successivi 5 capitoli. Io tutta questa noia non l'ho percepita. Sarei curioso, invece, di leggere le "stroncature" degli 11 e i 4 "deboli apprezzamenti". Ti ho già detto come la penso: è ben scritto (a parte errori grammaticali, pò invece di po', fà, dà, e sintattici, sia invece di fosse, cose così; anche per un solo errore del genere si è esclusi da un concorso). Aspetto lo spannung, che mi sembra lì, lì per arrivare. Che si faccia attendere non lo ritengo un limite, anzi. Il fatto che il primo protagonista sia un magistrato fa supporre che, a questo punto, compaia un delitto. Come questo possa presentarsi e risolversi non mi sembra affatto scontato; e questo è un gran pregio.
La mia opinione, paratattica, è di limitare i luoghi comuni, le situazioni scontate, l'eccesso descrittivo. La storia d'amore, per me, rientra tra queste; ma so che è richiesta dal pubblico e dagli editori, e so di essere in minoranza. Non farei grandi cambiamenti, per ora, detto in tutta sincerità.
I professionisti, quelli bravi, non come me, non avrebbero mai dato un giudizio, neanche parziale, se non avevano tutto lo scritto. Ma anche su questo sono in minoranza.
La mia reticenza a scrivere a quattro mani deriva dal fatto che non mi sono mai confrontato con un romanzo, ma solo con racconti. Ma il mio non è un no definitivo; è solo conseguenza del fatto che ti ritengo molto più bravo di me e mi sento inadeguato. Invece nel vedere dietro le tue parole qualcosa di buono mi sento più a mio agio. Un saluto
Rubio