Se il giorno all’alba
si arrampica al mio letto,
annuncia ardito
l’assalto delle ore
innalzando pinnacoli di gioia
colmando cattedrali
di promesse e emozioni,
ma poi svuota di lacrime
i miei occhi
per annegarmi il cuore …
se mi dona prati d’ amore
o mi solleva vette
di immane dolore …
sempre, sconosciuto straniero ,
gira la giostra
dell’anima e dei sensi
corre fra luna e sole
esalta e infiamma
o raggela e affossa...
se per me affida minareti alle stelle
o lascia orme incomprese
all’astro del deserto,
non è mai perso …
… perché stanca
la sera lo trovo sul mio volto
lo fisso nei miei occhi
se mi guardo allo specchio!