RICORDO DI FAVIGNANA
Il vento la sera
racconta antiche storie
osservo l'immobile, arida terra
che non puņ trarre nutrimento
da questo mare di colori
da questo azzurro che disseta gli occhi
ad ogni lato del mio cerchio
e scompone e ricompone le sue onde
a noi stranieri, osservatori
ignari di un passato di fatica e dolore
il mare offre i suoi preziosi doni
odo canti ritmati di pescatori
vite scandite dal vento e dal sale
amara terra mi hai dato
grandissime emozioni
te ne ringrazio
chiudendo gli occhi
aprendo il cuore
facendo entrare
questo vento
per qualche istante
come fosse il mio respiro