...l'anima veli di una nebbia sottile
la pungi con un dolce dolore,
torni e ritorni al cuore
e lo strapazzi con le tue mani
colme di memorie, l'accendi
come brace e gli rammenti
i pensieri più cari ed i più veri...
Sfuggi al libro del tempo
e serbi intatto l'amore di un passato
in cui mi annego, perch'io
lo tovi ancora e sempre intatto
e più prezioso, miraggio mio a ritroso.
Nostalgia! che il cuore mi consumi
e mi proteggi, che mi risvegli!
nel ridonarla sai togliere la vita,
amica mia silente e mesta e lieta,
diuturna nei tumulti e nelle paci
claustrali,finché avrò sole, quieta
o turbata, vorrei non perderti mai.
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