Auto-Pubblicarsi - Come Risparmiare Tempo e DenaroOgni anno in Italia si pubblicano più di 60,000 libri (Fonte ISTAT) e i titoli “vivi”, cioè acquistati nel corso di un anno, sono più di 600,000. Dei 60,000 libri, solo 18,000 sono quelli pubblicati NON a pagamento. Inoltre, i libri che restano nel famoso cassetto, mai pubblicati, sono 5,400,000 (quindi quelli pubblicati sono solo l’1% del totale). Gli aspiranti autori, in Italia, sono più di 1,000,000!
Il self-publishing sta, fortunatamente, modificando la struttura del mercato dell’editoria, consentendo a ciascun aspirante scrittore di poter vedere il proprio libro pubblicato, e venduto nei negozi on-line o “fisici”, con margini di guadagno su ogni copia fino al 75%, come nel caso degli eBook su KDP di Amazon.
Però, bisogna investire molto TEMPO, e, spesso, anche tanto DENARO.
E’, infatti, raro che si riesca a fare tutto da soli, anche solo per una questione di tempo. Talvolta, quindi, si ricorre all’aiuto di “esperti” per le attività di valutazione, l’editing, la conversione di formato (per esempio per generare la versione eBook del proprio manoscritto) ecc. e, quindi, bisogna mettere a preventivo di spendere un bel gruzzolo.
Vi fornisco qualche esempio reale di richieste avute mentre completavo il mio thriller storico
http://www.lachiavedicristallo.it/site/:
• 100E. per la valutazione del manoscritto
• 4E. a cartella per la correzione della bozza
• 10E. a cartella per l’editing avanzato
• 0,5E. a cartella per la conversione di formato – produzione dell’eBook
• 4E per l’assegnazione del codice ISBN
In pratica, per un libro di 210 pagine, pari a circa 240 cartelle, rivolgendomi a questi “esperti” avrei dovuto spendere più di 2,200E.
Per il mio romanzo, “La Chiave di Cristallo”, ho ricevuto 15 proposte da case editrici: 12 da Editori a Pagamento! Il “contributo” richiesto variava dai 1,200 ai 5,400 Euro, con una media quindi di 2,300 Euro.
Qualcuno potrebbe allora pensare che mi sarebbe convenuto forse accettare le offerte di un Editore a Pagamento, se far da soli costa più o meno uguale e richiede tanto tempo. Io, però, ho scelto di fare tutto da solo.
Per la valutazione della bozza, mi sono iscritto a un paio di concorsi e ho verificato i feed-back lì ottenuti. Particolarmente utile è stato il concorso IoScrittore del Gruppo GeMS: “La Chiave di Cristallo” è stato letto da 15 persone che hanno fornito input molto precisi, utili per migliorare il testo.
Per la correzione delle bozze mi sono rivolto ad amici, ma esistono vari siti di community di lettori / scrittori che effettuano letture incrociate “a gratis” . Tra le tante, segnalo “Il Rifugio degli Esordienti”:
http://www.danaelibri.it/rifugio/letturaincrociata/.
Per la produzione del formato ePUB, ho seguito poche semplici istruzioni e ho usato strumenti “open source” (cioè gratis!). Fornisco qualche maggiore dettagli su questo aspetto, perché è davvero facile auto-produrre l’ePUB: serve pochissimo tempo e con i 200E risparmiati si può offrire una bella cena alla persona cara!
Step 1: La formattazione del testoIn pratica, basta seguire le stesse “regole” descritte da Amazon per la preparazione del formato “mobi per Kindle” nel documento:
http://kindlegen.s3.amazonaws.com/AmazonKindlePublishingGuidelines_IT.pdf Mi limito qui a riportare alcuni consigli “generali”:
1. Per avere un buon eBook, curate l’impaginazione del testo, ma tenete le cose semplici!
2. Evitate spazi bianchi o “a capo” inutili. Usate “Inserisci”->“Interruzione di pagina”!
3. Evitate di usare troppi “Stili”. Usate le funzioni “Intestazione”, scorrendo da “Intestazione 1″ a “Intestazione 2″ e così via, e NON usate lo stile “Titolo”. In questo modo, al momento della conversione in ePub, avrete una “TOC” (cioè un Indice) che funzionerà bene nel navigare l’ePUB.
4. L’impostazione del layout di pagina va settata manualmente (tramite il righello) o tramite il menù “Formattazione” dell’editor, ponendo i margini del foglio a una distanza di 2 cm per quello destro e il sinistro, mentre per i margini superiore e inferiore impostare rispettivamente 2 e 2,5 cm.
5. E’ inutile usare font particolari o insoliti: la maggior parte dei lettori di eBook non riuscirebbero a visualizzarli. Usate il Garamond o il Cambria e il testo sarà pronto per la conversione.
Step 2: La conversione in ePUBUna volta che il testo sarà stato formattato in maniera ordinata e pulita, ci sono 2 possibilità per convertirlo in ePub:
1. salvare il testo in formato HTML (scelta consigliata qualora nel testo siano presenti molte note ipertestuali) e convertirlo tramite il programma
Calibre, che permette la conversione da/a moltissimi formati; oppure (ed è il metodo che ho usato per “La Chiave di Cristallo”)
2. Usare
OpenOffice e una sua macro,
Writer2Epub: salvate il file in odt (se si usa OpenOffice come editor principale il salvataggio in questo formato è automatico) e usate in ordine le funzionalità aggiunte dalla macro:
a. l’impostazione dei metadati (l’icona con la “i” blu), cioè titolo, autore, descrizione… etc.
b. Una volta compilati tutti i campi con i dati corrispondenti, salvate il lavoro svolto e create l’ePub cliccando la prima icona: ci vorranno pochi secondi e nella stessa cartella in cui è presente il file che state convertendo verrà salvato il testo in ePub.
NOTA: Writer2Epub funziona principalmente con file di solo testo, privi di immagini o tabelle. La macro permette anche una personalizzazione del testo più “tecnica”: premendo infatti l’icona con la “p” rossa si può accedere a un menù col quale sistemare ulteriormente l’ePub finale. Di solito non è necessario apporre alcuna modifica a questo menù: potete lasciare tranquillamente le impostazioni di base. In ogni caso, le funzioni sono abbastanza intuitive.
Step 3: L’Inserimento della CopertinaIn base al programma scelto ci sono più modi per inserire la copertina all’interno del file:
1. se si usa il formato HTML per una conversione tramite Calibre, basterà inserire l’immagine all’inizio del file (separandola dal testo con una pagina bianca o con la sola interruzione di pagina) e procedere come detto sopra, altrimenti la si può inserire nel file usando lo stesso Calibre che, in fase di conversione, chiederà se si desidera aggiungere al testo una copertina, da qui basta selezionare l’immagine e alla formattazione penserà Calibre.
2. Se invece – come ho fatto io – usate OpenOffice e Writer2Epub è ancora più facile, in quanto nel menù dei metadati è presente un comando per la definizione della copertina: basta selezionarla e la macro farà il resto.
NOTA: il peso dell’immagine di copertina non deve essere troppo grande. Un file di 100/150 Kb è l’ideale. L’ePub funzionerebbe comunque (in molti casi) anche con immagini più pesanti ma bisogna tener conto che il lettore potrebbe rallentare durante la lettura del file o, addirittura (ma questo solo nei casi più estremi, di file ePub pesanti e mal formattati pieni di errori), potrebbe esserci un crash.
Step 4: Ulteriori Perfezionamenti del File ePUB OttenutoPer perfezionare ulteriormente il file ePub consiglio l’uso del programma (gratuito)
Sigil, piuttosto semplice e intuitivo. Tramite Sigil è possibile effettuare alcune operazioni che altri programmi non permettono, in particolare modificare il testo. Io, per esempio, ho dovuto risolvere un problema con l’interlinea che di solito si lascia tra un cambio scena e un altro all’interno di uno stesso capitolo. Pur avendo settato correttamente nel text editor tali interlinee, esse sparivano nella conversione in formato ePUB. Ebbene, con Sigil ho potuto inserire manualmente degli “a capo” con degli spazi bianchi, per ripristinare l’interlinea.
Più in generale, se durante le altre operazioni qualcosa nella formattazione dovesse andar male, si può rimediare usando Sigil per modificare direttamente l’ePub senza dover ripetere tutti i passaggi precedenti.
Step 5: Validazione del file ePUBSi può effettuare in 2 modi:
1. Con Sigil: esiste la funzione “Validate ePub” che analizza il file alla ricerca di eventuali errori;
2. Con un software on-line fornito gratuitamente dall’International Digital Publishing Forum:
http://validator.idpf.org/ConclusioniSi può far da sé: basta chiedere l’aiuto dei propri amici, conoscenti, community di scrittori di cui si fa parte. In tal modo non solo si evita di perdere tempo e di commettere errori banali, ma si possono anche risparmiare fino ad alcune migliaia di Euro!
In bocca al lupo a tutti!
Antonio Mosca
(autore de "La Chiave di Cristallo"
http://www.lachiavedicristallo.it/site/)
Una Porta. Un Mistero lungo 333 anni. Una Chiave.
“La Chiave di Cristallo” è un thriller storico. Le vicende si svolgono in parallelo nella Roma contemporanea e in quella, misteriosa ed esoterica, degli ultimi decenni del 1600, svelando inquietanti analogie fino al sorprendente colpo di scena finale.
Roma, 2013: un uomo si ritrova, privo di memoria, a Castel Sant’Angelo. Nel pugno stringe una chiave di cristallo. Ha visioni di eventi risalenti al XVII secolo che riguardano la vita di Francesco Borri, un medico e alchimista all’epoca famoso in tutta Europa. Nel tentativo di comprendere cosa gli stia succedendo, cade vittima delle macchinazioni di una confraternita segreta.
Roma, 1680: Francesco Borri è prigioniero nelle segrete di Castel Sant’Angelo. Sul suo capo pende una condanna a morte per eresia. Per tentare di salvarsi, è costretto a riprendere le ricerche alchemiche, da tempo abbandonate: gli è stata promessa la libertà se riuscirà a ottenere i risultati che Cristina, regina di Svezia e preferita degli ultimi tre Papi, si aspetta per finanziare la creazione di un Impero mondiale.
Ricordi, premonizioni, sogni e realtà si sovrappongono, si fondono e si alimentano a vicenda in un accurato affresco degli ambienti romani del XVII secolo e dei più celebri personaggi che caratterizzarono un’epoca in bilico tra arretratezza e modernità, con l’alchimia a fare da ponte tra antiche profezie e scienza moderna.
<i><b>L'autore</b></i>
Antonio Mosca è nato a Castellammare di Stabia (NA). Dopo venti anni di carriera come dirigente di importanti multinazionali, il giorno del suo 46° compleanno ha deciso di dedicarsi alla sua più grande passione: la scrittura. Dopo 12 mesi ha completato "La Chiave di Cristallo" e ha partecipato ad alcuni importanti concorsi letterari nazionali, arrivando tra i primi classificati del prestigioso premio Todaro-Faranda. Vive a Pisa e sta scrivendo il suo secondo libro.
Sul blog <b>
http://www.lachiavedicristallo.it/site/</b> pubblica curiosità, approfondimenti, immagini e aneddoti sui luoghi, i protagonisti e i fatti narrati ne "La Chiave di Cristallo". E’ anche possibile leggere e scaricare i primi capitoli del romanzo.
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per l'8 dicembre!
) e poi ci sarà appunto il rinfresco, non so se con patate "impancettate" o meno 
, e uno spettacolo di cabaret.
il che, forzando un po', vorrebbe dire che camperò altri 47 anni! 