Scrittura creativa
Scrittura creativa => Anch'io Scrivo poesia! => Topic aperto da: Diaframma - Agosto 26, 2019, 12:25:36
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L'estate va scorrendo
L'estate va scorrendo,
sola, tra luci da luna park
e musiche di piazza
che nella notte, affogano.
Buio ti vorrei protagonista,
non nascondo
quel torbido desiderio
carico solo di silenzio.
Dolore profondo,
fuga dalla falsa realtà,
che nulla, anche ora
appaga nei propri bisogni.
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Ciao Diaframma.
Leggo la tua poesia e mi chiedo quanto nasconde del tuo vero stato d’animo.
C’ è bisogno del buio della notte per farsi avvolgere dal silenzio, per lenire il dolore ?
Io preferisco la quiete di un chiostro e l’ascolto del canto gregoriano dei monaci.
Dai coraggio, varca la soglia del buio, sta arrivando l’aurora. Fra poco il Sole illuminerà e scalderà anche questo giorno d’estate, che mi riporta col pensiero alla mia adolescenza
(http://www.leitv.it/wp-content/uploads/fly-images/54521/vacanze-in-barca-990x470-c.jpg)
e scrissi questa poesia
Estate
Un pomeriggio d’estate
insieme
sulla riva del placido mare.
Sopra di noi volano i gabbiani
e le barche
con le vele multicolori
solcano il golfo.
Un pomeriggio d’estate
insieme
sulla spiaggia dorata,
mentre friniscono le cicale
sui pini
lungo la riviera
e gli oliveti
sulla collina
paiono assopiti.
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Ma anche questa estate si sta avviando alla fine.
Fra meno di un mese comincerà la stagione autunnale e con essa i ricordi dei caldi giorni solari.
I bei ricordi d’estate invitano alla malìa, alla nostalgia, non soltanto per i luoghi e le persone ma anche per le canzoni che riportano a quell’anno… E mentre sto scrivendo penso alla famosa canzone dei Righeira: “L’estate sta finendo”.
L'estate sta finendo
e un anno se ne va
sto diventando grande
lo sai che non mi va.
In spiaggia di ombrelloni
non ce ne sono più
è il solito rituale
ma ora manchi tu.
…
L'estate sta finendo
lo sai che non mi va.
Io sono ancora solo
non è una novità
Tu hai già chi ti consola
a me chi penserà.
…
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Caro Stranamore, apprezzo ancora slancio, ottimo stile e dettaglio. Ma non posso tradire la notte, compagna e musa, il silenzio padre naturale di miei tanti scritti, il dolore intimo sorgente continua di amarezza come sorpresa di me. Per un falso ottimismo o bieco vedere la vita distorta da quanto realmente è. Non esiste chiostro o canto gregoriano per me, meglio block notes, tramonto e i rumori "alla carta" come i desserts al ristorante, di madre natura, seduto in giardino. Non avertene a male, anzi hai lettore e confronto comunque in me.
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Per mio essere non amo l'estate, falsa, insipida e artificiale in tutte le sue forme e proposte. Comprese le umane illusioni.
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Piuttosto malinconica.
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mi ricorda little toni con la canzone Non aspetto nessuno. :htsh: