Scrittura creativa
Scrittura creativa => Anch'io Scrivo narrativa! => Umoristico => Topic aperto da: Igby Kollektiv - Aprile 17, 2014, 12:24:58
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(testo rimosso dall'autore)
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Umorismo grottesco!
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Sì, confermo che ci piacciono molto le grotte.
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Racconto perfetto e originalissimo, non pende da nessuna parte. Anche questo però è amaro, molto amaro. La diversità che emargina, che fa soffrire; solo i bambini, che non hanno ancora perso la bontà e la spontaneità, hanno saputo accettare il ragazzo senza farsi problemi. Il finale ( che sospettavo) è preciso, affilato e inevitabile, il riscatto finalmente è arrivato. :beer:
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Io invece il finale non me lo aspettavo così, sapete? Ma è stato proprio l'inaspettato a rendere il racconto ancor più interessante di quanto già non fosse! Arguti e acuti, bravi! ;D :rose: :happy:
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Be’, dirò che il racconto (ben scritto è quasi maniacalmente curato: neanche un refuso di battitura… non una virgola fuori posto), mi è sembrato una buona metafora fino al finale: insomma il personaggio è metaforicamente uno studioso che non solo assimila quanto assume in conoscenze, ma ne fa partecipe tutti. Per questo “difetto” diventa noioso e viene isolato. E sì!, ché questi sono tempi della superficialità, delle semplificazioni… insomma sono i tempi che “la cultura non si mangia”. Quindi tutto bene fin qui, ma alla fine il personaggio perde tutta la sua forza e non trova di meglio che abbandonare le sue abitudini preferendo integrarsi, intrupparsi, e divenire comodamente uno dei tanti yes men con telefonino, fb, tw...
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Nonostante il tono della storia sia piuttosto surreale, il suo svolgimento segue le linee guida della vita vera. In una società complessa come la nostra è normale dover cedere un po' della propria liberà di autodeterminazione, risultando in qulche modo assimilati. Lo si fa per una mera questione di sopravvivenza, non tutti nascono con la forza o anche solo la voglia di diventare eroi tragici. Un limite al compromesso però ci deve essere, e la cosa più imortante è capire quando questo limite viene superato, così da poter ragire. L'uomo che odora delle cose che mangia, ecco, reagisce un po' a modo suo ;)