Scrittura creativa
Scrittura creativa => Pensieri, riflessioni, saggi => Topic aperto da: Pandora - Settembre 04, 2012, 01:22:10
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Farsi perdonare e chiedere scusa è davvero difficile quando siamo stati in qualche modo provocati.
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Ti rispondo dicendoti come mi comporto io, in casi simili a quelli di cui parli:
mi comporto da uomo saggio (l'età ed il carattere mi sostengono in questo) e per primo invito al dialogo: sereno e civile, cercando di NON ricadere nelle stesse argomentazioni che hanno scatenato l'evento.
Evitando anche di puntare il dito accusatorio, poichè spesso, siamo parte anche del problema, oltre che della soluzione.
Dimenticare le offese, o presunte tali, per non ricadere nella situazione che ha generato la discussione, andando oltre.
Ricordati che: la guerra, così come l'amore, si è in due a farla!
A presto, Faber il navigante
:)
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Quindi, se ho capito bene, il primo passo deve farlo chi ha offeso direttamente con le parole e deve riavvicinarsi per chiarire la situazione con calma? E se pur chiarendo con calma, l'altra persona non vuol saperne di cambiare quel comportamento che ha causato il risentimento, è giusto.chiedere comunque scusa per le parole pesanti espresse? Oppure è meglio mandare a quel paese definitivamente senza scusarsi di un bel niente? Anche perché che senso ha chiedere scusa se l'altra persona dimostra di infischiarsene e intende proseguire il comportamento in questione.
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chiedere scusa è comunque un atto onesto, cosa faccia poi l'altro è ininfluente sulla faccenda.
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in questo caso dimostra che non le ne frega niente del rapporto con la sua compagna/o, se non si dimostra aperto a perdonare e a sua volta scusarsi per il male fatto reciprocamente allora, di fatto dovrebbero essere entrambi a riavvicinarsi e a chiedere scusa reciprocamente parlando apertamente in che cosa hanno sbagliato, e quindi ammettendo i propri errori, ma se uno non è disposto, allora è chiaro che a lui non li importa molto del rapporto, e di certo non si può aspettare in eterno perché accetti le scuse, e che quindi la ferita si rimargini, perché la ferita si può solo rimarginare insieme, perché sennò si evince che c'è ancora un io molto forte che non vuole lasciare spazio ad un futuro Noi.
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Infatti Micio, è proprio arrivando a quella conclusione che tu dici, se non c'è desiderio da parte anche dell'altra persona di andare minimamente incontro all'altra, tanto vale mandarla a quel paese con tutte le offese dette !
Certo Nihil che è civile chiedere scusa per le parole offensive ma a volte rimanere selvaggi forse è più incisivo !
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insomma.. diciamo che comunque non dimostra di essere aperto ad ascoltare, a perdonare, ed in questo frangente ha mostrato quella parte di se sconosciuta all'altro, e viceversa.. sta di fatto che in questo si deve riflettere la possibilità di rimanere insieme o meno, dopo questa scoperta da parte di entrambi, cosa però che dubito se l'uno non va incontro all'altro..
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Io dico che se si fosse tutti piu' semplici.. le cose sarebbero piu' facili, quasi naturali.
Il classico " tola su dolsa ! " ( anche se non lo so scrivere ).
Si e' fregati quando entra in scena la malignita', il risentimento covato, il legarsi gli sbagli degli
altri al dito : fuori di questo, c'e' rimedio a tutto.
Insomma, un colpo di spugna e si riprova.
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si riprova se c'è reciproco interesse nel riprovare.. sennò è a senso unico..
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...intanto scusarsi di ciò che abbiamo detto, delle parole pesanti utilizzate, della rabbia provata, credo sia un modo per riappacificarsi prima di tutto con se stessi riconoscendo come la rabbia ci trasforma e cosa riusciamo a dire da essa influenzati.
E ricordarsi di quando anche noi che oggi siamo stati offesi, in passato siamo stati causa di offese e cattive azioni.
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se la persona non accetta le scuse, il problema è suo, tu avrai fatto ciò che va fatto e sarai dalla parte di chi almeno ci ha provato... ;)