Scrittura creativa
Scrittura creativa => Diari di viaggio => Topic aperto da: presenza - Giugno 23, 2012, 00:57:39
-
La navigata è giunta al termine. Attraccato alle 13:00 al porto di Castellammare. Sono sfinito ma dovevo farla, sì, questa navigata. Riporto una vela strappata e il pensiero di te che non è come me lo aspettavo. Ma va bene così. Grazie per avermi tenuto compagnia.
Non mi addormenterò più.
-
Il risveglio porta nuovi inizi
anche se il sentimento di fine é pungente
-
Il risveglio porta nuovi inizi
anche se il sentimento di fine é pungente
cara ziaci, ogni fine è "pungente" per chi non accetta e magari coglie tra le righe l'approssimarsi...
-
" Riporto una vela strappata e il pensiero di te che non è come me lo aspettavo"
Non so se questa frase sia piu bella o più triste
La vela simboleggia per la maggior parte di noi la libertè, che dipende solo dal vento, l'elemento più libero in natura. L'aspettativa delusa ha strappato la vela.
Ma la nostra libertà di andare liberi con la nostra vela avvolti nel vento non dovrebbe essere indipendente da tutto e tutti?
Una buona compagnia non ci ridarà il sonno?
Ciro
-
Ma la nostra libertà di andare liberi con la nostra vela avvolti nel vento non dovrebbe essere indipendente da tutto e tutti?
Una buona compagnia non ci ridarà il sonno?
La libertà di andare ci rende sì liberi e indipendenti da tutto e tutti ma la traversata non risparmia qualche strappo che a volte riportiamo sostando in un porto di mare.
E il sonno è così intimo che solo dalla nostra serenità ci è dato!