Ecuador, 1985: il presidente Febres Cordero inaugura una inaudita politica di repressione contro tutte gli oppositori politici. Nella confinante Colombia il terrore di Stato diffuso da decenni e alcuni colombiani che vivono a Quito cercano di rendere pubblica la situazione di violenza e ingiustizie che tormenta il loro paese. Uno di loro si chiama Hernando, studente di giornalismo allUniversit di Quito: nel settembre 1985 viene arrestato e torturato per dodici giorni, prima dai militari e poi da un reparto speciale della polizia, dopodich finisce in carcere. Per tre mesi vive la quotidianit del prigioniero, fatta di miserie umane, ma anche di momenti di amicizia e di amore. Questa dura esperienza viene narrata da Hermando con ironia e con sorpredente ottimismo. |