Zanetti arriva all'Inter una vita fa, nel 1995. Diciotto anni - di cui quindici trascorsi vestendo la fascia da capitano - in cui il timido ragazzo argentino ha vinto tutto e convinto tutti. Chi lo ha allenato, e sono stati moltissimi i tecnici a essersi seduti sulla panchina dell'Inter, ne ha sempre apprezzato le qualità tecniche, e ancor più la costanza e la tenacia. Giacinto Facchetti provava per lui l'affetto di un padre, il presidente Moratti lo considera l'unica pedina davvero insostituibile nello scacchiere interista, i compagni da sempre gli riconoscono autorevolezza in campo e fuori dal campo. Ma chi è l'uomo dietro al campione? E cosa spinge questo ragazzo di quarant'anni a salire palla al piede a centrocampo sempre con lo stesso eterno entusiasmo? In questo libro Javier Zanetti - con l'aiuto di Gianni Riotta - si racconta lasciando negli spogliatoi la timidezza e parlando "a tutto campo" dell'Inter, del triplete, di Mourinho, dell'infanzia difficile a Buenos Aires, della famiglia e dei valori in cui crede perché, per correre dietro a ragazzi che hanno la metà dei tuoi anni, non basta avere fiato, ci vuole il carattere di un vero uomo. |