| Biografia Craig Rice |
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Craig Rice (pseudonimo di Georgiana Ann Randolph Walker Craig), scrittrice americana di gialli e sceneggiatrice cinematografica e radio-televisiva, nacque a Chicago il 5 giugno del 1908 da un pittore e da una madre eccentrica sempre in viaggio che amava definirsi «una cosmopolita». Poco si sa della sua vita, perché ha esercitato uno stretto controllo della privacy e delle notizie personali. Si sposò quattro o cinque volte e uno dei suoi mariti fu il poeta Lawrence Lipton. Ebbe tre figli e una vita infelice, segnata dall’alcol, da depressioni, da tentativi di suicidio e da una lunga serie di malattie (ancora giovane, era quasi sorda e cieca).
Paragonata all’ironica scrittrice Dorothy Parker, fu definita «la Dorothy Parker del racconto poliziesco». Dopo aver cercato di sfondare con romanzi letterari, testi poetici, reportage giornalistici e tentativi musicali, divenne famosa a 31 anni con la creazione del personaggio John J. Malone, un avvocato di piccolo cabotaggio che opera a Chicago al di fuori delle regole, un semialcolizzato col sigaro sempre in bocca e gli abiti stropicciati. Con ricca immaginazione e scrittura umoristica la Craig mescolò la complessità delle trame con la commedia e creò un fantastico trio mettendo, accanto allo straordinario Malone, il romantico press-agent Jake Justus e la sua fidanzata, la bella e stramba ereditiera Helene Brand che Justus sposerà; tutti insieme sono bravi a risolvere complicati thriller dagli aspetti surreali (talora quasi comici ma anche con picchi di lirismo). A questa serie, appartengono diverse novelle e undici romanzi, alcuni dei quali tradotti in italiano e pubblicati negli anni ‘50 da “Il Giallo Mondadori”: “Contro la legge (Eight Faces at Three)” (1939), “Justus, Malone & C. (The Corpse Steps Out)” (1940), “Giustizia sommaria (Trial by Fury)” (1941), “Undici calze di seta (The Big Midget Murders)” (1942) (ripubblicato in Italia nel 2004), “La donna ombra (The Lucky Stiff)” (1945) - da cui nel 1949 è stato tratto un fortunato film - e “Quattro portalettere (The Fourth Postman)” (1948). “Il tesoro di giovedì (The Thursday Turkey Murders)” (1943) fa parte invece di una trilogia dedicata a due curiosi fotografi-reporter in giro per il mondo.
Partecipò alla sceneggiatura di due noti film della serie “The Falcon”: “Il fratello di The Falcon (The Falcon’s Brother)” (1942) con George Sanders e “The Falcon in pericolo (The Falcon in Danger)” (1943). Nel 1944 scrisse il delizioso “Giallo in famiglia (Home Sweet Homicide)” - pubblicato in Italia nel 1952 come giallo Mondadori - che narra di una scrittrice di polizieschi che risolve un mistero grazie all’aiuto dei figli; la storia, osservata da un punto di vista infantile, è fortemente autobiografica e fu ispirata alla Craig dai propri figli (da questo romanzo fu tratto un film nel 1946). Scrisse altre storie sotto i due diversi pseudonimi di Daphne Sanders e Michael Venning, e talora senza neppure comparire; con lo pseudonimo di Daphne Sanders pubblicò nel 1943 “Prendere un ladro (To Catch a Thief)”, considerato il suo più maturo e miglior lavoro.
Il 28 agosto del 1957, ad appena 49 anni, fu trovata nel suo appartamento di Los Angeles morta per apparenti cause naturali.
Di Silvia Iannello
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