"Dopo soli venti secondi che era al mondo, aveva già voglia di farla finita". Comincia male l'avventura terrena di George, uno dei primi esempi di clonazione umana. Ma presto s'accorgerà che non è tutto negativo ciò che lo aspetta. Al contrario, la sua speciale condizione di clone gli regalerà un eccezionale dono: quello di poter fermare il tempo e lo scorrere della vita, bloccando a suo piacimento le cellule della crescita. George ne approfitterà, anche a costo di straordinarie sofferenze fisiche e morali, e per questo vivrà un'esistenza assai più lunga e intensa del normale, un'esistenza di cui potrà scandire personalmente i ritmi. |