Gianni è un esperto orologiaio, come suo padre e suo nonno. Nel suo negozio si circondava di meccanismi eleganti e perfetti, ogni sera alle sei aspettava con il fiato sospeso il magico coro dei cucù. Plastica, centri commerciali, orologi usa e getta avanzano irrefrenabili, condannano le sue vetrine alla polvere. Il figlio Marco tesse alleanze con la famigerata Clock House: il negozio diventa uno di tanti, la musica di fondo quella degli outlet, niente più ticchettii, niente più gong. Gianni è ancora il direttore, certo, ma nessuno sembra aver più davvero bisogno di lui. Allora basta, è ora di cambiare. Smontare gli ingranaggi prima che gli ingranaggi smontino te. La strada di Gianni è piena di incontri, scoperte, sorprese. I suoi passi sono sempre più leggeri, lo sguardo più aperto, il cuore più caldo. La sua vita, d'un tratto, semplice e pura, destinata alla gloria. Se arriva il giorno in cui il mondo che conoscevi non esiste più. Se arriva il giorno in cui il tuo lavoro non ha più senso, quello che avevi imparato a fare così bene ha preso altre strade, veloci, economiche, immateriali. Se arriva il giorno in cui tuo figlio ti compatisce e ti protegge, ti tratta con benevola comprensione. Entri in crisi, magari sbandi. Poi però ti abbandoni alla vita, esci dalla fila, smetti di correre, scopri sul filo della follia la tua magnifica libertà. |