Sono trascorsi oltre trent'anni da quella sera di settembre del '70 in cui Mauro De Mauro, una delle migliori firme de "L'Ora" di Palermo, viene sequestrato davanti alla sua abitazione. Se si trascurano le inevitabili, ricorrenti illazioni e gli interventi depistanti dei mitomani, la scomparsa ha aperto con prepotenza uno dei più pervicaci e durevoli misteri della storia dell'Italia repubblicana: chi ha rapito De Mauro e perché? Facendo ricorso a documenti e attraverso un attento vaglio delle carte processuali accumulate, il libro scarta una per una le piste meno credibili, come in un romanzo giallo, e lascia aprire uno spiraglio su un'ipotesi inquietante a cui è difficile sottrarsi. Prefazione di Carlo Lucarelli |